…il progetto Schwarzhof, nato nel 2013, prosegue la sua evoluzione confermando la sua voglia di crescere e sperimentare. Dalle colline dei Sorni, culla di diffusione storica della varietà Nosiola, nasce un’uva in produzione biologica dal grande potenziale legato alle condizioni climatiche ottimali che solo il Maso Nero può dare.
Altezza dei 550 metri, terreno dolomitico, allevamento a spalliera, 30 anni di età delle viti, una bassa produzione ad ettaro sono gli elementi cardine per poter affrontare una via diversa di vinificazione.
Nosiola Schwarzhof vuole esprimere al meglio le caratteristiche varietali che il vigneto ci dona: nella buccia di questa varietà sono infatti racchiusi sapori e profumi che una classica vinificazione in bianco non riesce a liberare nel mosto e quindi nel vino.
Dopo la raccolta manuale, l’uva diraspata viene messa in fermentazione con le bucce ed eseguita una macerazione “in rosso” per circa 10 giorni. Riposa successivamente per circa sei mesi sulle feccie fini per garantire una corretta evoluzione ed affinamento. Da subito il colore è giallo dorato con sentori di spezie gialle ed una bocca croccante di mandorla caramellata.
Questa prima annata è quella che segna un nuovo percorso di interpretazione per le varietà bianche e che darà slancio a fermentazioni con lieviti indigeni abbinati a contenitori di diversa natura. La fortuna di avere un vigneto in biologico ci darà garanzia di avere un’uva con tutte le carte in regola per poter affrontare questo percorso.
Non ci resta che degustare ed aspettare le prossime annate.
